"Ho paura di tornare in Italia". Amanda Knox sembra non aver alcuna voglia di tornare nel nostro Paese per affrontare il processo che ancora pende a suo carico. Secondo le anticipazioni dell'ennesima intervista tv, in onda in prime time sulla Cnn, la giovane di Seattle si scaglia senza mezzi termini contro il sistema giudiziario italiano, definendo l'impianto accusatorio "assurdo".
Insomma, secondo lei, tutte le critiche sul fatto che avrebbe reagito in maniera fredda circa la morte della sua compagna di stanza, sono profondamente ingiuste: "Ho pianto, mi sono arrabbiata, ho avuto paura. Sono queste tutte le cose che ci sono state, che ho mostrato all'esterno, che mi sono uscite fuori". Quindi ribadendo la sua totale estraneità ai fatti, dice sempre più decisa: "Non ci sono prove contro di me, non ero presente alla scena del delitto".

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