martedì 7 maggio 2013

Oskar Lafontaine: “L’Euro é la causa della crisi economica in Europa e dobbiamo ripensarlo”.




Oskar Lafontaine: “L’Euro é la causa della crisi economica in Europa e dobbiamo ripensarlo”.



Nel silenzio totale dei mass media italiani, le notizie dal fronte tedesco “anti euro” vengono semplicemente cestinate e/o ignorate, in nome della censura tricolore pro liberismo economico.
In Germania, nazione regina e padrona delle politiche economiche europee, anche l’ex Ministro delle Finanze Oskar Lafontaine, uno dei padri promotori e fondatori della moneta unica europea, ha espresso una opinione chiara e decisa contro l’Euro e la politica di Austerity i quali, a sua detta, sono i principali fattori che hanno causato la profonda crisi economica degli stati dell’Europa meridionale e non solo.
“La situazione economica sta peggiorando di mese in mese, e la disoccupazione ha raggiunto un livello che pone le strutture democratiche sempre più in dubbio“, ha detto Lafontaine, aggiungendo che “I tedeschi non hanno ancora capito che l’Europa meridionale, tra cui la Francia, saranno costretti dalla loro miseria attuale a combattere contro l’egemonia tedesca, prima o poi.”
Parole pesanti e dura, dette proprio uno dei padri fondatori dell’Euro, che mette il carico dichiarando che bisogna “farla finita con l’esperienza dell’euro, una moneta disastrosa” . Macigni sull’operato della Merkel, insomma, definito  di “intransigenza egoista” , la quale é stata anche accusata dall’ex Ministro di pensare solo ai “risparmiatori tedeschi, alla sua bilancia commerciale, e al suo futuro elettorale“
Staremo a vedere come e cosa replicherá il cancelliere tedesco Angela Merkel a questo ulteriore affondo alla sua politica.
Il pensiero di Lafontaine, comunque, va anche ai francesi, che per mezzo secolo i veri partner economici della Germania: “Stiamo vedendo la fine del dogma dell’austerità. E’ una vittoria del punto di vista francese“. I rapporti tra Francia e Germani si sono incrinati notevolmente dopo la virata anti-Austerity voluta da Hollande.
La posizione di Lafontaine si aggiunge a quella degli antieuropeisti di “Alternativa per la Germania“, e il fatto che una personalitá di “sinistra” (socialdemocratici tedeschi) di questa caratura rilasci tali dichiarazioni rappresenta un segnale decisamente importante, e che rafforza la frangia sempre crescente degli euroscettici tedeschi che vorrebbero, nel migliore dei casi, almeno un ripensamento della politica economica che lega i paesi della Zona Euro e , nel peggiore, addirittura auspicherebbero l’uscita della Germania dalla Zona Euro, il che starebbe a significare l’effettivo fallimento e il termine dell’unione monetaria.

Fonte: tuttoilfangominutoperminuto.wordpress.com

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